Regolamento CPR cavi: 3 nuove varianti CEI

Martedì, 12 Giugno 2018

IL COMITATO TECNICO 20 – CAVI PER ENERGIA - HA PUBBLICATO TRE NUOVE VARIANTI SUI CAVI A SEGUITO DELL’ENTRATA IN VIGORE - LO SCORSO LUGLIO - DEL REGOLAMENTO PRODOTTI DA COSTRUZIONE N. 305/2011 (REGOLAMENTO CPR)

Ai fini della sicurezza, il 1 luglio 2017 è entrato in vigore il Regolamento Prodotti da Costruzione n. 305/2011 (Regolamento CPR), che disciplina l’immissione e la libera circolazione sul mercato europeo e introduce un linguaggio tecnico armonizzato per le prestazioni e le caratteristiche essenziali di tutti i prodotti da costruzione, compresi i cavi.

Il Comitato Tecnico 20 – Cavi per Energia – nel marzo 2017 aveva pubblicato dodici Norme e cinque Varianti per implementare il Regolamento CPR nelle normative italiane. In un’ottica di costante aggiornamento ha pubblicato tre nuove Varianti:

Norma CEI 20-40/1-1;V1 “Allegato nazionale alla Norma CEI EN 50565-1 – Cavi elettrici – Guida all’uso dei cavi con tensione nominale non superiore a 450/750 V (U0/U) – Parte 1: Criteri generali” introduce aggiornamenti normativi relativi ai criteri generali descritti nel Regolamento CPR e in particolare: generalità, scelta e installazione, portata di corrente, effetti termici e caratteristiche al fuoco.

Norma CEI 20-40/2-1;V1 “Allegato nazionale alla Norma CEI EN 50565-2 – Cavi elettrici – Guida all’uso dei cavi con tensione nominale non superiore a 450/750 V (U0/U) – Parte 2: Criteri specifici relativi ai tipi di cavo specificati nella Norma EN 50525” riporta considerazioni aggiuntive relative ad altri cavi di comune impiego previsti da Norme CEI o Tabelle CEI-UNEL diverse da quelle indicate nella Norma EN 50525. In particolare, sono presenti nuove tabelle dedicate ai cavi con particolari caratteristiche di reazione al fuoco.

Norma CEI 20-67;V3 “Guida per l’uso dei cavi 0,6/1 KV” aggiunge nuove prescrizioni, dedicate ai seguenti oggetti: esposizione in ambienti a bassa temperatura, temperatura di posa, comportamento al fuoco, cavi non classificati secondo il Regolamento CPR, in particolare focalizzati su generalità, aspetti connessi all’incendio (cavi non propaganti l’incendio, cavi resistenti al fuoco) e allo sviluppo di fumi, gas tossici e corrosivi.

Per approfondimenti sul regolamento CPR relativo ai cavi elettrici:

Articolo – Cavi elettrici: norme e varianti per implementare il CPR

Articolo – Regolamento CPR: la nuova era dei cavi

Articolo – Regolamento CPR e CEI 64-8 V4: tutto pronto per i cavi

Articolo – Regolamento CPR: da IMQ marchio Euro Fire Performance (EPP) per i cavi

Intervista a Stefano Bulletti e Francesco Sciarra di Aice – I Cavi e il Regolamento CPR – Prodotti da Costruzione: cosa cambia?